#2015

Guardo avanti e penso : come sarà questo #2015 ? Sarà davvero l'anno dei cambiamenti, delle cose che devono accadere, delle svolte ? 
O resterà tutto come sempre, un po' uguale a sé stesso, lasciandomi nella mia area delle certezze e delle cose solide, sensate e razionali ? 
Sinceramente non lo so.
So però che gli ultimi anni - e quello appena passato ne è l'esempio più importante - sono stati anni di profondi cambiamenti e di esperimenti in cui ho imparato soprattutto a vivere molto del presente, al massimo del giorno dopo.
Cosa per me assolutamente inusuale.
Io mi sento continuamente in evoluzione e ho capito che la mia sopravvivenza emotiva e creativa è direttamente proporzionale ai cambiamenti che faccio ogni giorno, e a quelli che spero mi arrivino nei giorni successivi.
Alle idee per nuovi progetti che mi arrivano mentre guido o in qualche altro momento di solitudine, aggiungo entusiasmo per un progetto nuovo - che poi magari smonto da sola qualche ora dopo - ma non importa.
Tutto ciò mi fa sentire viva, molto.
Ma non posso fare a meno di pensare che io sono sono anche una pianificatrice ed una organizzatrice, che ho bisogno di scrivere nella mia moleskine tutti i pensieri e le idee, che devo vedere chiaro com'è organizzata la settimana.
Anima creativa e anima organizzata, chissà come fanno a convivere. 
Non lo so.
Però intanto mi fa sta bene questa bella immagine, che ovviamente mi rappresenta  perché' ci sono tante righe da riempire. 
Ma anche tanta righe oltre le quali andare.